Per un sonno davvero ristoratore: come scegliere il cuscino e il piumone ideali
Dormire bene è fondamentale per il benessere psicofisico. Per questo è importante scegliere i giusti complementi da letto. Ma come capire quali soddisfano al meglio le proprie esigenze? In questo articolo ti spieghiamo che cosa tenere in considerazione al momento dell'acquisto e ti forniamo preziosi consigli su come prenderti cura al meglio di cuscini, piumoni & Co.
Tutto quello che c'è da sapere sui complementi da letto
1. Quale tipo d'imbottitura fa al caso mio?
2. Cuscini per ogni stile di sonno
3. Il piumone ideale per il giusto clima di sonno
4. Il mollettone prolunga la vita del materasso
5. Come prendersi cura al meglio di cuscini, piumoni & Co. per mantenerli belli più a lungo
Piuma e piumino: i classici di pregio
Piuma e piumino hanno l’eccellente proprietà di assorbire l’umidità durante la notte, garantendo così un clima ideale per il riposo. Rilasciano l’umidità assorbita quando vengono fatti arieggiare durante il giorno. In più sono meravigliosamente leggeri e offrono un isolamento ottimale. La piuma è particolarmente indicata per i cuscini. Grazie alla sua elasticità conferisce al cuscino la giusta morbidezza ma anche la consistenza necessaria a far sì che la testa non affondi.
Fibre naturali: l'alternativa rinnovabile
Le fibre naturali rappresentano un'alternativa vegetale a piuma e piumino, oltre che alle fibre sintetiche. Anche loro assorbono ottimamente l'umidità e garantiscono il massimo comfort di sonno.
Fibre sintetiche: l’attraente soluzione di base
L'imbottitura in materiale sintetico (fibre cave o palline di poliestere) sostiene piacevolmente la testa assecondandola nei suoi movimenti. Inoltre è molto resistente e richiede solo cure minime.
Guerra alle allergie
I nostri prodotti in piuma e piumino con principio attivo BIONEEM sono adatti alle persone allergiche agli acari della polvere. In linea di massima i nostri articoli in piuma, piumino e fibra sintetica sono lavabili a 60 °C, perciò sono ideali anche loro per chi soffre di allergie. Le fibre naturali, invece, possono essere lavate fino a 40 °C.
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Posizione di sonno
Per scegliere il cuscino adatto a garantirti un sonno sano e ristoratore devi tenere conto innanzitutto della posizione in cui dormi più volentieri. Chi dorme sulla schiena e sul fianco ha bisogno di un cuscino con un buon sostegno, che vada a colmare la cavità tra testa e spalle. A chi dorme sulla pancia consigliamo invece un cuscino basso e morbido.
Grado di sostegno
Il grado di sostegno ideale dipende dalla posizione di sonno. I cuscini sono classificati in «Soft», «Medium» e «Forte». A queste 3 categorie se ne aggiunge una quarta, «Adjustable», in cui è possibile regolare autonomamente il grado di sostegno.
• Soft: cuscino soffice e «coccolabile», adatto per chi dorme sul fianco, sulla pancia e sulla schiena
• Medium: cuscino con un buon sostegno, adatto per chi dorme sul fianco, sulla pancia e sulla schiena
• Forte: cuscino dal sostegno extra forte, adatto per chi dorme sul fianco e sulla schiena
Nota: le persone di corporatura robusta hanno generalmente bisogno di un cuscino rigido e con un buon sostegno, mentre le persone minute tendono a prediligere un cuscino di media consistenza.
I nostri consigli top
Grado di calore
Il grado di calore ottimale è uno degli aspetti più importanti per garantirsi un buon sonno, ma quanto debba tener caldo un piumone è una cosa squisitamente personale. I piumoni sono classificati in base a una scala di calore che aiuta a orientarsi nella scelta. I piumoni di grado basso sono ideali per l'estate, quelli di grado alto per le basse temperature. Ecco le 4 categorie:
• Light: ideale per l'estate e/o per chi suda facilmente
• Medium: ideale per la mezza stagione, per persone «calorose» e/o per camere da letto ben riscaldate
• Caldo: ideale per l'inverno, per chi necessita di molto calore e/o per camere da letto poco riscaldate
• 4 stagioni: in questo caso si tratta della combinazione di 2 diversi piumoni, uno di grado Light (estate) e l'altro di grado Medium (mezza stagione). In inverno i 2 piumoni si possono unire, combinandone il calore.
Trasporto dell’umidità
I liquidi che rilasciamo durante il sonno si diffondono nell’aria sotto forma di umidità. A tale proposito si parla, per i piumoni, di «trasporto dell'umidità». Quanta più umidità una persona produce, tanto maggiore è il trasporto di umidità consigliato. Da questo punto di vista i piumoni si distinguono in base a 4 livelli:• Basso: per persone con emissione di umidità minima o nulla
• Medio: per persone con modesta emissione di umidità
• Alto: per persone con emissione di umidità normale o piuttosto elevata
• Molto alto: per persone con emissione di umidità molto elevata
I nostri highlight
Vantaggi del mollettone
• Protegge il materasso e ne rallenta l'usura.• Dà una piacevole sensazione di morbidezza.
• Conferisce calore extra in inverno.
Quale mollettone scegliere?
Mollettone con elastici angolari
I mollettoni con elastici angolari possono essere fissati al materasso in modo semplice e rapido ed essere rimossi altrettanto facilmente. Una volta agganciati, non scivolano nemmeno in caso di sonno agitato.
Mollettone fisso
Il mollettone fisso convince per il suo pratico elastico a tutto tondo che garantisce una superficie senza pieghe ed è facile e veloce da agganciare.
Traversa per incontinenza
Protegge il materasso da indesiderate fuoriuscite di liquidi. Si stende sulla parte centrale del materasso, sotto il lenzuolo. Dall’esterno non si nota e, se necessario, si può lavare in lavatrice a 95 °C.
Mollettone per cuscino
La zona del collo e della nuca tende a sudare, soprattutto in estate. Per preservare il cuscino da brutti aloni giallognoli, un apposito mollettone sotto-federa è la soluzione ideale.
Amore e cura regolare
Noi di Micasa desideriamo che i tuoi cuscini e i tuoi piumoni ti tengano compagnia il più a lungo possibile. Per questo ti forniamo alcuni utili consigli, grazie ai quali potrai tenere in ottima forma i tuoi complementi da letto.
Evita la luce diretta del sole: Piccola dritta: non stendere mai al sole piumoni o cuscini senza copri-piumone o federa, perché l'imbottitura potrebbe risentirne.
Evita la nebbia: Non stendere piumoni e cuscini all'aperto nelle giornate di
nebbia, perché assorbirebbero troppa umidità.
Arieggia la camera da letto ogni giorno: In camera da letto l'aria non dev'essere stantia. Spalancare le finestre per breve tempo è utile al ricambio d'aria e garantisce un piacevole clima di sonno.
Ridistribuisci l'imbottitura: Se i tuoi piumoni non sono trapuntati, scuotili regolarmente afferrando l'imbottitura lungo il bordo così da ridistribuirla in modo uniforme. Perché durante il sonno è facile che il materiale di riempimento si accumuli da una parte lasciandone vuota un'altra.
Lavare correttamente i complementi da letto
Per lavare a fondo cuscini e piumoni è indispensabile l'asciugatrice. Ovviamente è necessario assicurarsi che i prodotti siano lavabili in acqua.
Lavaggio regolare: Piumoni e cuscini devono essere lavati, in casa o in lavanderia, almeno ogni 1-2 anni. La frequenza dipende da quanto si suda durante il sonno. Purtroppo non vale la pena rigenerare i cuscini da letto.
Lavaggio separato: Cuscini e piumoni vanno sempre lavati singolarmente a parte. Nel caso si divide la coperta.
Attenzione ai simboli di lavaggio: Controlla sempre i simboli di lavaggio riportati sull'etichetta del singolo complemento. Seleziona la temperatura appropriata e non fare uso di ammorbidente. Imposta sempre un programma di lavaggio con centrifuga.
Il detersivo giusto: Utilizza solo detersivo appositamente formulato per piuma e piumino, o al limite un detergente delicato per lana e seta.
Rigenerazione dei piumoni non lavabili: Se il piumone non può essere lavato, conviene sottoporlo a rigenerazione ogni 5-8 anni per prolungarne la durata.
Asciugatura corretta
Asciugatura separata: I complementi da letto vanno fatti asciugare sempre singolarmente a parte.
Temperatura massima: La temperatura di asciugatura deve essere al massimo di 100 °C e va impostata su «Extra secco» o «Pronto armadio».
No ai programmi automatici: È meglio non ricorrere al programma di asciugatura automatica.
Scuotere regolarmente: Per abbreviare il tempo d'asciugatura è utile scuotere i complementi da letto ogni 30 minuti circa. Da ultimo vanno lasciati raffreddare a fondo per almeno un'ora.
Più cicli di asciugatura: A seconda della capacità dell'asciugatrice e delle dimensioni del complemento, il ciclo di asciugatura va ripetuto 2-3 volte. Una volta che il piumone o il cuscino si è raffreddato, verifica che non presentino la minima umidità. I piumoni spessi, soprattutto, possono apparire asciutti anche se l’imbottitura è ancora umida. Se necessario ripeti il processo di asciugatura.